Immergersi nella natura (Shinrin-yoku) ha dei grandi benefici per mente e corpo, una terapia dal Giappone
Negli ultimi tempi passare del tempo all’aria aperta è diventato un passatempo raro. Fai questo esercizio solo occasionalmente e tendi ad abitudini sedentarie, come stare a casa o in città, o concentrarti troppo sullo schermo luminoso di uno smartphone. Fai una passeggiata in montagna, visita le riserve naturali, esplora laghi o fiumi e leggi un buon romanzo all’ombra dell’incantevole giardino.
Non è un qualcosa che si consiglia per moda ma per un vero e proprio beneficio con secoli di tradizione e certificato da diversi studi. Durante i miei percorsi di meditazione consiglio fortemente un contatto costante con la natura, spiegando che il solo godersela, nel momento presente e con consapevolezza, rappresenta una potente “pratica meditativa”.
La natura può migliorare umore e concentrazione
L’interazione con la natura è importante anche per chi soffre di malattie legate alla salute mentale (depressione, ansia) o può aiutare nei casi di anoressia e bulimia. Oltre ai trattamenti tradizionali pensati per curare i pazienti, vivere la natura può anche influenzare positivamente l’umore e l’attenzione di quest’ultimo.
Rafforza le difese immunitarie
Uno studio giapponese del 2010 ha anche registrato che alcune persone sono rimaste in aree densamente boscose per diverse ore e la loro funzione immunitaria è migliorata. Probabilmente a causa dei fungicidi delle piante e l’olio essenziale di legno può anche resistere a insetti e parassiti. Quindi conviene, direi, trascorrere del tempo in luoghi con una grande concentrazione di alberi, quali ad esempio foreste e parchi.
Aiuta il cuore
La frequenza cardiaca diminuisce, la pressione sanguigna e i livelli di cortisolo diminuiscono, inoltre lo stress e la depressione diminuiscono notevolmente. Così è nato uno speciale metodo, terapeutico, tradizionale giapponese chiamato Shirin-yoku, che significa “bagno nella foresta”.
Natura per creatività e autostima
Secondo alcuni scienziati vivere all’aria aperta ha un effetto positivo sulla creatività, sulla vitalità e anche l’autostima. Il paesaggio tranquillo e incontaminato consente a diverse aree del cervello di lavorare in modo più armonioso, dando alla mente un senso di ordine e una gratificante sensazione di calma.
Così adesso sai che tuffarsi nella natura è importante e non solo per distrarsi di tanto in tanto, ma serve come terapia. Poi dai, diciamocelo, non un modo noioso di prenderti cura di te.